
L’Italia è stretta nella seconda e più intensa ondata di calore dell’estate. Da Nord a Sud, le temperature hanno raggiunto e in molti casi superato i 38–40 °C, mentre il Ministero della Salute ha emesso il bollino rosso per tredici città, tra cui Bologna, Firenze, Torino e Roma. È il segno più evidente dell’arrivo prepotente dell’anticiclone africano Pluto, una struttura atmosferica che sta trasformando vaste zone del Paese in una fornace a cielo aperto. Purtroppo, come vedremo poco più avanti, le previsioni meteo confermano il caldo di questi giorni anche nell’immediato futuro.
La notte scorsa Bologna ha registrato 27,3 °C come temperatura minima, un record assoluto che rende difficile dormire e mette sotto pressione fasce vulnerabili come anziani e malati cronici.
Perché fa così caldo?
L’attuale situazione meteorologica è dominata da un promontorio di alta pressione subtropicale che si è spinto dal Nord Africa fino all’Europa centrale. Questo sistema:
- trasporta masse d’aria calda e secca in quota;
- blocca l’arrivo di perturbazioni atlantiche;
- favorisce un riscaldamento al suolo molto rapido, soprattutto nelle zone urbane.
Allerta e precauzioni
Il bollino rosso indica condizioni meteorologiche ad alto rischio per la salute della popolazione. Il Ministero della Salute raccomanda:
- di evitare l’esposizione al sole tra le 12 e le 17;
- di bere molta acqua, anche se non si ha sete;
- di rinfrescare gli ambienti interni e limitare l’attività fisica.
Le “notti tropicali”, in cui la temperatura non scende sotto i 24 °C, sono sempre più frequenti e rappresentano una minaccia silenziosa per il corpo umano, che fatica a recuperare dallo stress termico del giorno.
Le previsioni: caldo ancora per giorni
Le previsioni indicano che il picco del caldo si manterrà almeno fino a lunedì 1° luglio, con possibili locali temporali solo sui rilievi alpini. Solo da metà della prossima settimana si intravede un allentamento della morsa africana, ma senza un vero cambio di circolazione.