
Oggi, 27 marzo 2025, un tragico incidente ha coinvolto un sottomarino turistico nel Mar Rosso, al largo di Hurghada, in Egitto. Il “Batiscafo Sindbad“, questo il nome, era in servizio da diversi anni e offriva escursioni subacquee mozzafiato, per esplorare la ricca barriera corallina della regione.
Le dinamiche
Ancora non sono chiare in realtà, tutte le dinamiche dell’incidente. C’è certezza sull’orario, cioè intorno alle 10 del mattino. C’è certezza sul numero di passeggeri, ovvero quarantacinque, per lo più turisti russi (tra cui alcuni minorenni). Si conosce anche il luogo dell’incidente, avvenuto a circa un chilometro dalla costa. Non c’è certezza su quante persone abbiano perso la vita. O meglio, sei, e tutti russi, ma solo per il momento. E si spera non aumenti il numero.
Di feriti se ne contano, invece, nove, alcuni dei quali gravi. Fortunatamente, le operazioni di soccorso sono state tempestive e hanno consentito il salvataggio di 29 passeggeri, che sono stati trasportati in ospedale per le cure necessarie.
Cosa ha causato l’incidente
Il punto è proprio questo. Le autorità egiziane hanno avviato un’inchiesta per determinare le cause dell’affondamento del sottomarino turistico. Il fatto potrebbe essere stato causato da un guasto tecnico o da altri fattori non ancora chiari come un errore umano.
Episodi simili precedenti
Questo drammatico episodio segue un altro incidente simile avvenuto nel novembre precedente, quando una barca turistica, la “Sea Story”, è affondata. Undici i morti in quell’occasione. La tragedia di oggi solleva interrogativi sulla sicurezza delle escursioni turistiche subacquee in Egitto e ancor più sull’efficacia dei controlli sui mezzi utilizzati per queste attività.
Mentre le indagini sono in corso, le autorità egiziane stanno cercando di garantire la sicurezza dei turisti e prevenire futuri incidenti. Nel frattempo, il governo ha espresso le proprie condoglianze alle famiglie delle vittime e ha assicurato che gli investigatori stanno facendo tutto il possibile per chiarire le circostanze dell’incidente.
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